martedì 2 dicembre 2008

PRATICAMENTE CANCELLATE LE DETRAZIONI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

Come purtroppo si temeva il governo per recuperare cassa toglie fondi alle detrazioni per il risparmio energetico, il 55% non è più una certezza nemmeno per i cittadini che hanno già effettuato la spesa nel 2008

MOLTO IMPORTANTE: IL GOVERNO BERLUSCONI HA OGGI MODIFICATO LA POSSIBILITA' DI ACCEDERE ALLE DETRAZIONI DEL 55% PER GLI INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO, NON VI SARA' PIU' LA CERTEZZA DI POTER ACCEDERE A TALI DETRAZIONI.

Qui il testo del Decreto legge


Nel recente decreto "piano anticrisi" il Governo ha deciso di togliere la possibilità di detrarre il 55% sugli interventi di risparmio energetico (pannelli solari, caldaie a condensazione, coibentazione, infissi etc.), o almeno tale possibilità ci sarà solo dopo aver fatto una apposita domanda alla Agenzia delle Entrate che verificherà se ci sono le risorse per la detrazione (si stima che solo un 10% avranno la detrazione), INOLTRE SE L'AGENZIA NON RISPONDERA' ENTRO 30 EQUIVARRA' AL RIFIUTO DI TALE DOMANDA.
In pratica dunque chi effettuerà da oggi interventi di risparmio energetico non potrà più contare sulla certezza della detrazione del 55%, potrà invece utilizzare solo la detrazione del 36% in dieci anni.

Naturalmente oltre che per noi questo è un durissimo colpo anche per tutte le aziende, i professionisti, i tecnici e gli operai che in questo settore avevano visto una possibilità economica interessante.

Leggi la notizia ben spiegata e aggiornata sul sito di EdilPortale

Segui il dibattito sul Sole24Ore su questo link


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Sign for Contro il D.L. 185 che ostacola il risparmio energetico delle famiglie







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In piazza per il clima e per i diritti dei cittadini

Risparmio energetico e fonti rinnovabili, salviamo le detrazioni 55%

11 Dicembre 2008 a Roma,

appuntamento a Piazza Montecitorio alle 11,00

Cittadini, aziende, associazioni contro il provvedimento che taglia gli incentivi del 55% per le fonti rinnovabili e il risparmio energetico. L’articolo 29 del decreto legge 185/2008 limita la possibilità di usufruire dello sconto per gli interventi di riqualificazione energetica, rende più complicato e discrezionale l’iter per accedere agli sgravi. Una scelta sbagliata, perché il solare termico e il risparmio energetico rappresentano per le famiglie una possibilità concreta di risparmio, per le imprese una prospettiva di innovazione e di lavoro, per l’Italia un opportunità di ridurre importazioni di combustibili fossili e emissioni. Sono stati circa 250mila gli interventi realizzati negli ultimi due anni, non fermiamo questa spinta positiva.

“Facciamo sentire forte la nostra voce, sosteniamo le fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Mentre l’Unione Europea si appresta ad approvare definitivamente il Pacchetto Energia e Clima, e a Poznan si svolge la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, l’Italia s’impegni e faccia la sua parte, a cominciare dal cancellare quanto previsto per le detrazioni del 55% dal decreto legge 185/2008.

Hanno aderito

Legambiente, Assolterm (associazione operatori del solare termico), Anit (Associazione Nazionale Isolamento Termico e acustico), Aper (associazione produttori energia da fonti rinnovabili), Arci, Arci Servizio Civile, Eurosolar, Greenpeace, Lipu ,Wwf, Cgil, Cisl, Lega Consumatori, Aiab, Ctm-Altromercato, Fairtrade Italia, Fiab, Banca Etica, Edilportale, Energetica, Ingegneria del Sole, Kyoto Club, Nrg21, Sunteck

L’iniziativa è aperta a tutti.

Per adesioni: Legambiente (k.eroe@legambiente.eu) e Assolterm (www.assolterm.it).

3 commenti:

  1. E' UNA VERGOGNA SOLO IN ITALIA POTEVA SUCCEDERE UNA COSA DEL GENERE

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  2. Di seguito il testo che ho inviato a:
    - governo italiano:
    - alleanza nazionale
    - lega nord
    - PDL

    L\\\’invito è a fare altrettanto voi. Inondiamoli di proteste, dovranno vergognarsi. Sperando che ciò dia forza per revocare il provvedimento, non convertendolo in legge.

    “Intendo protestare contro il Governo per dl 185/2008, art. 29, che ritocca pesantemente le condizioni di accesso alle agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
    Dopo aver messo mano a tutti i nostri scarsi risparmi familiari e contato su un recupero fiscale, come previsto, ci vediamo cassare le promesse. Gli impegni assunti. Una vita di risparmi e un mutuo acceso anche nell’ottica di ottenere il recupero fiscale va al vento.
    Questa politica da voi perseguita mi sembra quella delle tre carte, si lascia intravedere l’asso ma è un bluf, per un gioco di prestigio non verrà mai fuori.

    VERGOGNA!! “

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  3. In pratica, salvo vincere la lotteria del 55% (in bocca al lupo), ogni cittadino che ha speso soldi per un intervento di risparmio energetico nel 2008 ha perso il 20% di quella spesa che gli sarebbe spettato in detrazioni (55%-36%= 19%).

    Mentre se è stato fatto un intervento a nome di azienda o comunque utilizzando una partita iva si passa dal 55% allo 0%!!!

    In Italia molte persone perderanno cifre dai 500 ai 30.000 euro!
    Altro che Sky....

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